PRATICHE DI ADEGUAMENTO A NORME E CRITERI DI PREVENZIONE INCENDI

 

La prevenzione incendi, così come definita all’art. 46 del D.lgs. 81/2008, è una vasta materia che ha per obbiettivo di tutelare l’incolumità di persone, beni ed ambiente in tutte quelle realtà lavorative o non, ove si presenti uno specifico rischio d’incendio.
Nell’Agosto del 2011, con effetto dal mese di Ottobre 2011, è stato varato dal Presidente della Repubblica, con il D.P.R. 151 del 1.8.2011 , un decreto che rivisita ed in un certo qual modo semplifica l’iter autorizzativo di tutte le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi di competenza del ministero dell’Interno.


Le novità inserite dal nuovo Decreto riguardano principalmente la semplificazione di tutte quelle attività di lieve rischio che in precedenza venivano trattate al pari di tutte le altre, sia in senso di passaggi autorizzativi, che in quello di successive verifiche degli enti preposti.
Nell’allegato al D.P.R. 151, rispetto al precedente D.M. 16 Febbraio 1982, vengono rivisitate tutte le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. Questo ha comportato l’inserimento di nuove attività non ancora contemplate trent’anni fa e l’eliminazione di attività precedentemente soggette quali ad esempio montacarichi ed ascensori o autorimesse di superficie inferiore ai 300 mq.

Le attività rivisitate sono state quindi divise in 3 categorie (A, B e C) che ne individuano appunto il livello di rischio.
I professionisti antincendio di cui si avvale il nostro studio si propongono per fornire assistenza a tutte le aziende e/o ai soggetti titolari di attività soggette alla prevenzione incendi con l’obbiettivo di valutare al meglio, a livello di preventivazione, il caso specifico in essere e fornire un servizio completo ad un costo congruo.

 

L’adeguamento a norme di prevenzione incendi infatti, oltre alle istanze di competenza dei Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco, spazia in molti altri campi tal quali la progettazione di impianti specifici di protezione antincendio (gli impianti di rivelazione e allarme incendio, gli impianti di spegnimento ad idranti e gli impianti sprinkler sono solo alcuni esempi), la certificazione di strutture aventi specifiche caratteristiche di resistenza al fuoco, la formazione dei lavoratori alla lotta antincendio, la redazione di piani di gestione delle emergenze e registri di controllo e manutenzione periodica dei sistemi di protezione attiva e passiva antincendio.


Oltre alle attività più comuni che caratterizzano gran parte della mole di lavoro svolta dal nostro studio per quanto concerne l’antincendio, come ad esempio autorimesse, impianti termici, depositi industriali e via dicendo, negli ultimi anni abbiamo avuto un forte approccio con impianti di cogenerazione endotermica da fonti rinnovabili tal quali biogas.

 

 

Oggi il nostro studio può vantare innumerevoli pratiche relative a questi impianti: parliamo di circa 40 progetti distinti dislocati tra le province di Padova, Venezia, Ferrara, Verona e Bologna e contiamo di espanderci anche oltre, come avvenuto già per altre tipologie di attività svolte ad esempio nel capoluogo Milanese o collaborazioni nelle Province di Belluno, Rovigo, Vicenza, Trento, Udine e Parma

 

Referente Prevenzione Incendi:


Geom. Pantano Gianluca

Cell. 339 2342518
Fax: 049 8252383

E-mail: gianluca@pancav.it

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